domenica 18 febbraio 2007

LA MARCIA DEI 100.000

Ieri a Vicenza c'è stata la marica contro la NUOVA base militare USA..ed io, che vivo in un paese della cintura della città, ero là a sostenere quanti dicono NO al progetto.
Ho sentito spesso dire che a Vicenza si allarga una base: beh se allargare una base vuol dire farne una nuova a 5 km di distanza..
Attualmente in tutta la città (e provincia), che ricordo essere un patrimonio dell'UNESCO da metà degli anni novanta (e tale riconoscimento è un onore che spetta a pochissime città italiane) ci sono circa 2.500.000 mq di terreno adibito a basi militari ed insediamenti statunitensi (una base di addestramento militare, una zona missilistica inviolabile dove fino a circa 15 anni fa erano presenti testate atomiche per ammissione degli stessi Stati Uniti, una zona energetica e di deposito e vari villaggi)..un dato spaventoso se si pensa che la città è medio-piccola, con i suoi 110.000 abitanti..
Con la nuova base avremo circa 17.000 persone, tra militari e civili, nel nostro tessuto urbano..e il terreno ceduto alla base risulta essere di uso esclusivo militare, quindi sotto legislazione statunitense.
A Vicenza NESSUNO è antiamericano, come purtroppo qualche politicante poco attento ai fatti reali tenta di affermare: ieri c'erano destra, sinistra e famiglie tutti uniti (io ero con la delegazione del mio partito), per chiedere al governo di ripensarci, di non rovinare l'ultimo lato verde del centro città..per chiedere a quella che consideriamo la democrazia più grande del mondo di fare VERA DEMOCRAZIA e venire in piazza ad ascoltare l'accorato appello dei cittadini di Vicenza..
A Vicenza viviamo PACIFICAMENTE da 50 anni con gli americani: mia zia abita di fianco alla Caserma Ederle, la base di addestramento ed il maggiore insediamento militare, e non ha MAI avuto alcun problema, ne mi risulta ne abbiano avuti i vicini! Qualche estremista purtroppo dice che gli americani sono gente poco per bene, e che la loro presenza crea scompiglio nella città: se guardo il giornale locale vedo tutti i giorni omicidi ed incidenti, ma ricordo forse tre o quattro casi in cui fossero coinvolti americani..e leggo il giornale da quando avevo 10 anni o poco meno (ora ne ho 26!)
Purtroppo AMAREGGIA profondamente constatare che ormai la parola ANTIAMERICANO è utilizzata per fare sponsor politico e proselitismo: vorrei non fosse questa la politica italiana, perchè se guardo bene ieri il gruppo più fotografato ed intervistao era formato da CIVILI STATUNITENSI!! Hanno ricevuto applausi e complimenti da tutta la città..in barba al comunicato delle forze armate che avevano consigliato a tutti gli americani di non muoversi di casa..e questi invece erano al nostro fianco, e per giunta con la bandiera americana.. quello che allora non capisco è come si possa dare dell'antiamericano a chi sfila, quando in mezzo al corteo c'è proprio l'AMERICA!! chissà, forse anche gli americani sono..antiamericani!!

giovedì 15 febbraio 2007

SI COMINCIA!!

Cari amici che siete qui a leggere, dopo un anno e mezzo di SSIS sto raggiungendo il massimo grado di odio verso questa istituzione! So che non sono l'unico, per cui..FATEVI SOTTO CON I POST!!
Ieri con Curi abbiamo raggiunto livelli INDECENTI!!
Ma io tornerei al passato..un'area comune del primo anno contraddistinta da situazioni veramente indescrivibili; due semestri di indirizzi nei quali si è fatto tutto e pià di tutto..abbiamo raggiunto l'impossibile.. Sinceramente mi domando dove sia l'utilità di fare 1.000 cose con un quantitativo di tempo a disposizione per al massimo 100! Si fa tutto, ma MALE.
E io concludo con una domanda: MA NON SAREBBE MEGLIO FARE MENO MA IN MODO DA POTER FARE LE COSE PER BENE?? Ai posteri l'ardua sentenza..